Beneficiari

Tutte le aziende italiane, comprese le grandi imprese e quelle neo-costituite, possono fruire dell'agevolazione sotto forma di credito d'imposta.

Agevolazione

Il contributo, sotto forma di credito d'imposta, spetta nell’importo massimo annuale di 20.000.000 € per ciascuna annualità dal 2015 al 2020 per spese sostenute inerenti attività di sviluppo, innovazione tecnologica, progettazione e ricerca.

Le imprese possono recuperare fino al 50% delle spese sostenute per progetti di ricerca e sviluppo.

• 50 % della spesa incrementale relativa al personale altamente qualificato e alla ricerca commissionata a terzi;
• 25 % della spesa incrementale delle quote di ammortamento degli strumenti e attrezzature nonché di quella relativa a competenze e personale tecnico.

Il credito di imposta per attività di ricerca e sviluppo deve ritenersi fruibile anche in presenza di altre misure di favore, salvo che le norme disciplinanti le altre misure non dispongano diversamente.

Presentazione Domande

Il credito d’imposta dovrà essere indicato nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta di sostenimento dei costi agevolati.

Spese Ammissibili

Sono ammissibili tutte le spese relative ad attività di ricerca e sviluppo di nuovi prodotti, progetti sperimentali, processi innovativi e ricerca industriale.

In particolare:

• la ricerca pianificata, gli studi di fattibilità e i lavori sperimentali mirati a mettere a punto nuovi prodotti, processi e servizi, o per permettere un miglioramento di quelli già prodotti dall’Impresa;
• lo sviluppo di piani, progetti o disegni per prodotti, processi o servizi nuovi, modificati, o migliorati;
• la produzione e il collaudo di nuovi prodotti, processi e servizi
• progettazione software, multimediale e componentistica digitale;
• misure, calcolo, certificazioni di prodotto;