Beneficiari

Possono beneficiare degli incentivi le imprese turistiche, con sede legale o unità locale nel territorio regionale e rientranti nei parametri dimensionali di micro, piccole e medie imprese, che gestiscono:
a) strutture ricettive alberghiere;
b) strutture ricettive all’aria aperta;
c) case ed appartamenti per vacanze.

Agevolazione

La misura del contributo a fondo perduto è del 50% della spesa ammissibile per le strutture ricettive alberghiere e del 40% della spesa ammissibile per le restanti strutture ricettive turistiche, entro i seguenti limiti:

• importo minimo della spesa ammissibile pari a 20.000 euro;
• importo massimo della spesa ammissibile pari a 400.000 euro.

Presentazione Domande

Le domande di contributo devono essere presentate prima dell’avvio dell’iniziativa a cui si riferiscono. Per avvio dell’iniziativa si intende:
a) nel caso di acquisto di beni immobili, la data di acquisto specificata nel contratto di compravendita;
b) nel caso di acquisto di beni mobili, la data di consegna degli stessi specificata nell’ordine di acquisto o in documentazione equipollente ovvero, in mancanza, la data della prima fattura;
c) nel caso di interventi aventi rilevanza urbanistica o edilizia ai sensi del Codice regionale dell’edilizia, la data di inizio dei lavori specificata nella documentazione trasmessa all’Amministrazione comunale ovvero, negli altri casi, la data della prima fattura.

Spese Ammissibili

Sono finanziabili le seguenti iniziative, purchè avviate in data successiva a quella di presentazione della domanda:

• lavori di ampliamento, di ristrutturazione, di ammodernamento e di straordinaria manutenzione di strutture ricettive turistiche esistenti;
• lavori di costruzione, ristrutturazione e di straordinaria manutenzione di edifici da destinare all’esercizio di struttura ricettiva turistica;
• acquisto di arredi e attrezzature nuovi di fabbrica (per un importo minimo pari a 10.000 euro);
• realizzazione di parcheggi con almeno tre posti auto, anche mediante l’acquisto di immobili, a servizio delle strutture ricettive alberghiere.

Le iniziative di cui sopra possono riguardare anche l’esercizio di somministrazione annesso alla struttura ricettiva, purché facenti parte di un programma d’investimento riguardante l’intera struttura ricettiva.

Per i lavori descritti, sono ammissibili:

• le spese per l’esecuzione dei lavori;
• gli oneri per le spese generali e di collaudo di cui alla Legge Regionale sulla disciplina organica dei lavori pubblici);
• solo per la realizzazione dei parcheggi è ammissibile anche il prezzo d’acquisto di immobili, inclusi i terreni.

La dotazione finanziaria è pari a 18 milioni di euro.